Tipi di impianti e pannelli fotovoltaici
Quali sono le tipologie fondamentali di impianti fotovoltaici?
Esistono due tipologie fondamentali di impianti fotovoltaici:
Impianti Fotovoltaici Isolati (Stand Alone)
Impianti Fotovoltaici Connessi in Rete (Grid Connected)
Esiste poi la possibilità di realizzare impianti misti con un sistema di accumulo (come gli impianti stand-alone) che, grazie a delle batterie, garantisce la fornitura di elettricità durante le ore serali o in caso di maltempo, quando cioè non è più direttamente disponibile la corrente prodotta dal sole.
Questi sistemi misti, durante il giorno in condizioni di sole, continuano a funzionare come sistemi tradizionali connessi alla rete elettrica e pertanto mi forniranno la corrente necessaria alla mia utenza e se le mie batterie saranno cariche continueranno ad inviare la corrente in eccesso alla rete elettrica nazionale.
Impianti fotovoltaici isolati
Gli impianti fotovoltaici isolati (o stand alone) sono quel tipo di sistemi fotovoltaici che vengono realizzati con l’obbiettivo di garantire la fornitura di energia elettrica in luoghi non raggiunti dalla rete, come ad esempio rifugi di alta montagna, aree rurali o altri luoghi isolati o fuori mano.
Regolatore di carica
Il regolatore di carica è installato allo scopo di evitare danneggiamenti alle batterieper eccesso o difetto di carica. Se le batterie sono troppo cariche il regolatore le disconnette dai moduli, mentre se sono troppo scariche esclude l’alimentazione dei carichi.
Inverter
L’inverter trasforma la corrente continua proveniente dai moduli fotovoltaici in corrente alternata, adatta ad alimentare i normali carichi domestici funzionanti in 220 Vca. È da notare che le batterie usate sono di specifiche per impianti fotovoltaici.
Batteria
È molto importante è la scelta del tipo e della capacità adeguata per garantire la massima durata delle batteria che, con la tecnologia attuale, può superare i 10 anni.
Diodo di blocco
Il diodo di blocco ha lo scopo di evitare danni ai moduli fotovoltaici, impedendo il passaggio di corrente in senso inverso dalle batterie ai moduli. Spesso questa funzione è ormai assolta dai moderni regolatori di carica.
Impianti fotovoltaici connessi in rete
Gli impianti fotovoltaici connessi in rete lavorano in regime di interscambio con la rete elettrica. Nelle ore di luce l’utenza consuma l’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico e, se l’impianto produce più energia di quanta ne venga consumata, questa eccedenza viene immessa in rete (vedi anche “scambio sul posto”).
Inverter
Ovviamente anche per gli impianti fotovoltaici connessi in rete è necessario l’impiego di un inverter per convertire la corrente continua generata dai moduli in corrente alternata.
Contatore energia prodotta
Misura l’energia totale prodotta dall’impianto.
Contatore bidirezionale
Contabilizza tutta l’energia che viene prelevata dall’utenza alla voce “prelievi”; inoltre contabilizza tutta l’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico ed immessa in rete alla voce “immissioni”.
I nostri lavori
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